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Riordino Ambulatorio Via Monte Rosa – ASST Sette Laghi.

Descrizione del progetto

Riordino e razionalizzazione porzione Ambulatorio Via Monte Rosa – ASST Sette Laghi

 

luogo
Varese

 

prestazioni
Progettazione Esecutiva, Coordinamento Sicurezza in fase di progettazione

 

realizzate da
Poolmilano S.r.l.

 

cronologia
2018 – 2021

 

committente
ASST Sette Laghi

 

importo opere
€ 930.000,00

 

Scheda PDF – SETTE LAGHI MONTE ROSA

 

L’area oggetto di intervento riguarda l’edificio situato in Varese, viale Monte Rosa n° 28, in una zona semi centrale cittadina. L’edificio fa parte delle strutture territoriali della ASST 7 LAGHI, e facente parte del Presidio Ospedaliero di Varese. La sede è adibita a Poliambulatori ed altri servizi diretti al pubblico. Si è valutato il trasferimento di parte delle attività all’interno del Poliambulatorio di viale Monte Rosa, individuando delle aree site ai piani secondo e terzo da assoggettare ad un intervento di straordinaria manutenzione.
Il complesso poliambulatoriale è costituito da un unico edificio la cui costruzione risale al 1930. I muri portanti perimetrali, sono realizzati in mattoni pieni (per la parte fuori terra) ed in calcestruzzo armato per quella controterra. L’edificio è dotato di due corpi scala e di due ascensori, di cui uno al momento non è attualmente funzionante. Le funzioni ospedaliere poste all’interno dell’edificio sono Cup, Centro prelievi, Ambulatori, Fisiopatologia respiratoria, Uffici ATS e Archivio.  Si prevede una riorganizzazione e razionalizzazione funzionale e distributiva del piano terzo al fine di migliorare le condizioni attuali, sia per gli operatori sia per gli utenti.
L’intervento si occuperà solo di una ristrutturazione interna. Durante la fase di studio di fattibilità, la Stazione Appaltante aveva in corso l’adeguamento distributivo degli spazi:
– del piano secondo per collocare l’area distrettuale di Varese;
– del piano terzo per collocare il consultorio familiare di Varese;
– una parte del piano seminterrato per sistemare gli archivi e gli spogliatoi.
L’intervento risponderà ai requisiti generali dettati dalle normative vigenti in materia di accreditamento, prevenzione incendio, sicurezza e continuità elettrica, sicurezza antinfortunistica, igiene dei luoghi di lavoro, eliminazione delle barriere architettoniche e miglioramento delle condizioni microclimatiche. Dal punto di vista distributivo / funzionale e normativo, si prevede la realizzazione di interventi d’adeguamento normativo degli impianti meccanici ed elettrici oltre che la realizzazione di nuovi locali necessari per la tipologia di destinazione d’uso dell’area e per la Normativa Regionale e Nazionale di accreditamento sanitario. La distribuzione dei locali è stata definita garantendo un layout e una definizione dei percorsi ottimali dal punto di vista sanitario. Le funzioni inserite nel nuovo layout al piano terzo prevedono: Ingresso, Attesa, Accettazione e Segreteria, Sala riunioni, Servizi igienici dedicati ai visitatori, Servizi igienici per il personale, Servizio igienico per persone diversamente abili, due Studi medici, due locali per colloqui, due Ambulatori ginecologici con servizio interno all’ambiente dedicato e due depositi.
L’intervento di riqualificazione prevede di preservare, per quanto possibile, le opere murarie esistenti ed in particolare quelle portanti e gli attraversamenti, in modo da limitare produzione e movimentazione di macerie. La ristrutturazione dell’edifico prevede essenzialmente; il rinforzo del solaio del Piano terzo, il rinforzo di una porzione del solaio del Piano sottotetto e la realizzazione di un nuovo vano ascensore.
L’impianto elettrico in progetto sarà totalmente adeguato alla normativa per l’utilizzo degli ambienti ad uso sanitario.
L’impianto idrico sanitario andrà rivisto ed adattato alla nuova conformazione degli ambienti, utilizzando, nel limite del possibile, le colonne di scarico e le adduzioni esistenti.
La scelta finale dei colori delle tinteggiature delle pareti, dei rivestimenti di pavimenti e pareti e dei serramenti interni, sarà fatta dalla D.L. di concerto con la Stazione Appaltante prima della loro posa in opera.

 

 

 

 

 

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