Realizzazione della nuova Casa della Comunità presso il
Comune di Gaggiano (MI)
luogo
Gaggiano (MI)
prestazioni
Studio di Fattibilità Tecnico/Economica, Progettazione Definitiva, Coordinamento Sicurezza in fase Progettuale
realizzate da
Poolmilano S.r.l. in RTP
cronologia
2021 – 2023
committente
ASST Ovest Milanese
importo opere
€ 1.183.291,55
Scheda PDF – ASST Gaggiano
La nuova Casa della Comunità di Gaggiano trova sede all’interno dell’edificio precedentemente denominato “Centro Don Giovanni Giamboni”, sito in via Guglielmo Marconi al civico 10. Allo stato attuale il fabbricato si compone di una stecca regolare servita frontalmente da un alto e profondo portico coperto dall’ampia falda lungo la facciata principale; le sue componenti esterne, per via di recenti interventi, si presentano in ottimo stato di conservazione.
L’edificio possiede un perfetto manto di copertura, paramenti murari ripresi, intonacati e tinteggiati, oltre a nuovi infissi esterni; internamente sono stati eseguiti lavori di adeguamento e consolidamento strutturale, ed è stato realizzato centralmente un blocco scale dotato di ascensore; tuttavia, il fabbricato risulta privo di una suddivisione interna dei locali e di conseguenza di relative finiture. L’accesso principale all’edificio avviene dal lato sud-est, ma è anche possibile un ingresso dall’area posteriore affacciata sul lato nord-ovest, dove trova spazio anche una scala di emergenza a servizio del piano primo.
Rispetto all’ingresso principale, l’ala sinistra viene interessata dalla presenza del P.U.A., dal quale si accede tramite un filtro ai due uffici annessi per scelta/revoca (usufruibile dall’atrio di attesa tramite sportello) e per i colloqui personali, dai quali proseguendo si accede al centro prelievi; una porzione più a sud di quest’ala dell’edificio viene occupata dagli spazi della continuità assistenziale che, separandosi dal resto del complesso tramite porta ed avvantaggiandosi della presenza di aperture verso l’esterno, mantiene un accesso diretto dall’esterno ed una completa autonomia funzionale rispetto al resto della Casa di Comunità.
L’ala destra del fabbricato a piano terra è suddivisa in due zone funzionali separate da un blocco centrale di servizi; in particolare, il versante sud è interamente occupato dall’area vaccinale, che si separa funzionalmente dal resto della struttura e si giova di un eventuale ingresso riservato dall’esterno, mentre il versante nord è occupato da ambulatori specialistici e diagnostica di base, oltre che da un locale destinato agli infermieri.
Al primo livello lo schema si sviluppa in maniera perfettamente simmetrica, l’area di sinistra è interessata da ulteriori ambulatori e spogliatoi per il personale a sud, mentre a nord si dispongono i locali destinati alle attività sociali, quali lo spazio per le Associazioni di Volontariato, il locale a disposizione dei Servizi Sociali del Comune ed il locale dedicato all’integrazione dei Servizi Sociali e Comunitari; a destra viene collocato il blocco funzionale relativo al Consultorio ed il locale destinato all’Assistenza Domiciliare Integrata. L’area retrostante il nucleo di risalita baricentrico viene occupata, analogamente al piano terra, dal blocco dei servizi igienici dedicati al pubblico e dal corridoio di collegamento, mentre le due aree laterali al nucleo delle risalite vengono intese come spazi di attesa ed eventuale ristoro, nonché aree polifunzionali, facilmente separabili dalle attività più specifiche ed eventualmente utilizzabili per eventi a carattere culturale e sociale rivolti alla comunità.
