Descrizione del progetto
Gara aggiudicata di appalto integrato complesso ai senzi dell’art. 53 – comme 2 lett. C) del D.legs: 163/2006 e s.m.i.: lavori di potenziamento del polo scolastico di via Mellini a Chiari (BS) comprensivi di realizzazione civic center, auditorium e palestra omologata come impianto sportivo di categoria “Silver”
luogo
Chiari (BS) – Italia
prestazioni rese
Progettazione definitiva ed esecutiva
realizzate da
Poolmilano S.r.l. (Mandante – quota parte 10,00%) in ATI con altri Studi
cronologia
2015
committenti
IMPRESA DI COSTRUZIONI G.B. SOCIETA’ COOPERATIVA A RESPONSABILITA’ LIMITATA per conto dell’Amministrazione del Comune di Chiari (BS)
SCHEDA PDF – Polo scolastico Chiari
importo opere complessivo
€ 7.273.080,42
Il progetto per l’ampliamento del “Polo Scolastico Viale Mellini” si prefigge di creare sinergie con tutti i servizi del territorio e migliorare il sistema di relazioni tra quelli esistenti, in particolare con quelli del Centro Città e del suo Patrimonio Culturale. Il nuovo edificio individua due macro aree interne che distinguono, pur rimanendo connessi, gli ambienti più propriamente didattici, ossia le nuove aule/laboratori ed il patio didattico, con gli spazi pubblici utilizzabili anche dall’intera cittadinanza (palestre, auditorium e “civic center”); i primi studiati come unità separate e modulabili sviluppate intorno ad una corte centrale, gli altri con funzioni pubbliche, realizzando una connessione con la città ed utilizzabili per varie attività anche al di fuori dell’orario scolastico. Il progetto prende in considerazione la necessità di dotare il nuovo impianto scolastico di spazi connettivi ed ambienti comuni, caratteristica propria dei poli scolastici ai diversi livelli. Per questo motivo l’imponente blocco è stato suddiviso in più volumi separati, sfruttando lo spazio connettivo che viene ricavato per estendervi le aree comuni, per ricavare punti di vista sull’esterno e per creare aperture di filtraggio della luce naturale. L’intero edificio così composto viene rivestito interamente con un unico sistema a facciata ventilata formato da pannelli superficiali di pietra di botticino, mentre delle cornici aggettanti in alluminio elettrocolorato definiscono macrofigure che determinano la diversa natura degli ambienti interni. Per quanto riguarda i laboratori, l’affaccio è definito da un sistema modulare di finestre, contornate da una cornice aggettante studiata per riparare le superfici trasparenti dai raggi solari diretti più caldi. I volumi che definiscono le funzioni pubbliche sono anch’essi concepiti come dei semplici elementi individuati solo dai loro punti di vista sull’esterno, gli “occhi” sulla piazza, ampie superfici vetrate marcate da cornici aggettanti, che quando toccano terra diventano occasioni di seduta pubblica.