Telefono: +39 039 2323272 - Mail: admin@poolmilano.it

Ospedale San Raffaele.

Descrizione del progetto

Ristrutturazione e realizzazione di un nuovo blocco ambulatoriale costituito da circa 35 ambulatori e relativi spazi accessori

luogo
Segrate (Mi) – Italia

prestazioni rese
Progettazione definitiva ed esecutiva architettonica, strutturale ed impiantistica, coordinamento della sicurezza in fase progettuale

realizzate da
Pool Professionale Milano S.r.l.

cronologia
2014

committente
OSPEDALE SAN RAFFAELE S.R.L.

importo opere complessivo
€ 2.689.514,99

Scheda PDF – OSR Ambulatori

L’area oggetto dell’intervento è situata al piano seminterrato dell’edificio denominato Settore “SG2” dell’Ospedale San Raffaele. L’idea progettuale si basa sulla necessità di creare un nuovo e più moderno e funzionale “Reparto” al fine di poter ricollocare e potenziare le attività attualmente in essere degli ambulatori . Questo servizio ha quindi caratteristiche architettoniche e logistiche più idonee e rispondenti alle mutate esigenze di sicurezza, affidabilità, rendimento e di risparmio di gestione. I nuovi ambulatori prevedono un unico grande ambito di accentramento post-prenotazione, un’unica sala di attesa (“lounge” con punto informazioni) per l’accoglienza dei pazienti e lo smistamento rispetto alla prestazione, alla tipologia d’individuo (adulto o bambino) e alla patologia del paziente. A livello progettuale si è voluto porre particolare attenzione al comfort per i visitatori/pazienti con corridoi spaziosi, ottima ergonomia e aree illuminate (anche zenitalmente) in modo naturale. Scopo dell’intervento è stata l’umanizzazione degli spazi, l’ammodernamento degli stessi, il conferimento di nuovi standard “lavorativi” relativamente agli aspetti di comfort interno, la moderna funzionalità per recepire le attuali richieste del servizio, di accoglienza e comfort. Infatti, ricollocando l’attività in nuove aree, la Struttura Ospedaliera può godere di spazi d’attesa ottimizzati con un uso più razionale dei locali i quali prevedono processi diversificati rispetto alla tipologia della patologia e dell’individuo. Per le aree destinate ai soli operatori interni si è focalizzata l’attenzione soprattutto sulla “flessibilità” e “modularità” degli spazi di lavoro; uno spazio che si adatti alle future e differenti richieste del personale addetto.

Torna sopra