Telefono: +39 039 2323272 - Mail: admin@poolmilano.it

Ospedale S. Gerardo.

Descrizione del progetto

A.O. di Monza – Ospedale S. Gerardo

luogo
Monza (MB) – Italia

prestazioni rese
Progettazione preliminare opere edili, strutturali ed impiantistiche

realizzate da
Pool Professionale Milano S.r.l. con PoolEngineering S.p.a, Proger S.p.a., C+S e TiFS Ingegneria S.r.l.

cronologia
2009 – 2011

committente
Infrastrutture Lombarde S.p.a.

importo opere complessivo
€  166.583.250,00

Scheda PDF – Ospedale S. Gerardo

Nuovo avancorpo contenente spazi commerciali, C.U.P, auditorium ai piani inferiori e ambulatori con possibilità di trasformarsi in degenze ai piani superiori per fasi di transizione e ristrutturazione/adeguamento completo del “Monoblocco” esistente.

Il progetto preliminare è riferito all’intervento di potenziamento e ristrutturazione dell’Azienda Ospedaliera “San Gerardo di Monza”, che verrà articolato in più fasi esecutive in modo da realizzare una struttura nuova, adatta alle esigenze odierne della tecnica ospedaliera, mantenendo funzionale e funzionante, e quindi completamente operativo l’attuale ospedale di Monza. L’iter di progettazione è conseguente alla “Convenzione tra Regione Lombardia, Comune di Monza e Azienda Ospedaliera “A.O. SAN GERARDO di MONZA” per la ristrutturazione di alcuni edifici esistenti dell’Ospedale San Gerardo Nuovo, la realizzazione di nuovi padiglioni ospedalieri e la sistemazione generale delle aree esterne di questi ultimi, compresi collegamenti interni ed esterni. L’area di intervento è inserita all’interno del perimetro ospedaliero avente una superficie di 192.000 mq, posizionata a nord della Città di Monza. La costruzione dei nuovi corpi di fabbrica (Nuovo Avancorpo e Fondazione Verga), è “propedeutica” alla futura ristrutturazione totale del Monoblocco; infatti i nuovi corpi di fabbrica fungeranno da “volano” al trasferimento delle attività e dei posti letto delle degenze, prima dell’inizio del cantiere che vedrà “interessato” il Monoblocco. Il nuovo progetto prevede di offrire alla città un fronte sulla strada, un allineamento che si imposta sull’andamento della via G.B. Pergolesi e che permette di offrire agli utenti l’accesso alle strutture ricettive e di accoglienza. I due nuovi corpi di fabbrica sono paralleli e leggermente sfalsati per offrire la minima sovrapposizione alla vista reciproca e insistono su di un sistema di piazze di ingresso sovrapposte che forma un microrganismo urbano di accoglienza. Questo sistema ricettivo permette di agevolare l’accesso a tutti gli utenti e di dirigerli verso le destinazioni finali per mezzo di percorsi coperti e climatizzati. Al piano interrato il CUP, composto da 25 postazioni si configura come un grande spazio collettivo, una piazza di attesa. Una grande corte interna separa la zona uffici retrostanti il CUP e la Fondazione Verga, fornendo illuminazione e ventilazione ad entrambi i corpi di fabbrica. Accanto al CUP si trova l’area dei congressi composta da un foyer, attrezzabile con area spogliatoio e per i coffee-break e di una sala da 300 posti divisibile in due sale da 150 posti. Un sistema di scale mobili mette in veloce comunicazione le due piazze e tutti i livelli del fabbricato destinato agli ambulatori. Al primo piano, affacciandosi da un lato sulla piazza e dall’altro verso i tetti giardino è disposta un’area di ristorazione con cucina.

Torna sopra