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Liceo Scientifico Enrico Fermi Città Metropolitana di Genova.

Descrizione del progetto

Riqualificazione del Liceo Scientifico Enrico Fermi della Città Metropolitana di Genova

luogo
Città Metropolitana di Genova – Italia

prestazioni rese
Direzione Lavori, Contabilità, Coordinamento della Sicurezza in fase di esecuzione

realizzate da
Poolmilano S.r.l.

cronologia
2018 in corso

committente
Città Metropolitana di Genova

Scheda PDF – LICEO SCIENTIFICO E. FERMI – Città Metropolitana di Genova

importo opere complessivo
€ 973.130,65

L’edificio scolastico in oggetto è situato in Via Ulanowsky 56 a Genova, al limite del popoloso quartiere di Sampierdarena. L’edificio è stato costruito tra gli anni ’60 e gli anni ’70 e si sviluppa in forma lineare articolandosi planimetricamente ed altimetricamente in tre parti principali collegate da due corpi scala. Il corpo centrale si sviluppa fino al sesto piano ed ospita principalmente aule e laboratori mentre il corpo ad est, più basso, è destinato agli spazi polifunzionali (aula magna/auditorium) e sportivi (palestre scolastiche site al primo e al terzo piano). Partecipando al “Bando Periferie” (Bando per la presentazione di progetti per la predisposizione del programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle Città Metropolitane e dei Comuni capoluogo di provincia) la Città Metropolitana di Genova è stata ammessa ai finanziamenti previsti, inserendo la riqualificazione complessiva delle pertinenze esterne del complesso scolastico tra le esigenze di adeguamento e di riqualificazione degli spazi scolastici aprendoli all’uso della comunità locale e al territorio. L’obiettivo è quello di creare occasioni di incontro ed interscambio culturale tra didattica e società civile, puntando ad una scuola accogliente e aperta, dove l’offerta formativa sia mirata alla differenziazione, all’incursione e alla socialità al fine di formare una comunità più integrata. In tal senso, la scuola si configura come “civic center” in grado di fungere da motore del territorio per valorizzare le istanze sociali, formative e culturali. Il progetto, quindi, interviene affinché gli spazi scolastici, in particolare gli spazi esterni e gli spazi del corpo est che ospita auditorium e palestre, divengano, nel rispetto dei requisiti di sicurezza, sempre più accoglienti e aperti al territorio. Il corpo est è servito da una sola scala interna accessibile dall’atrio dell’edificio scolastico. Questo lo rende inutilizzabile al di fuori dell’attività scolastica o al di fuori degli orari scolastici. Per poter dunque aprire l’uso delle palestre e dell’aula magna ad attività o società esterne, occorre renderle indipendenti rispetto al resto del plesso scolastico. È prevista perciò la realizzazione di una scala esterna metallica e di un ingresso autonomo al piano terra. Si prevede inoltre una piattaforma elevatrice sulle scale esistenti di accesso per poter consentirne l’utilizzo da parte di utenti diversamente abili e la realizzazione di un vano e impianto elevatore per l’accesso ai piani palestre. Gli spazi esterni dell’edificio scolastico si articolano in due aree distinte: la prima di diretta pertinenza della scuola mentre la seconda è una piccola area ad uso sportivo con campetto da gioco realizzato sulla struttura di copertura di una sottostante galleria a servizio della linea ferroviaria adiacente e parallela all’istituto scolastico. Questo spazio costituisce una delle pochissime aree destinabili a tale uso in un tessuto urbano fortemente urbanizzato ed è possibile accedervi direttamente dal secondo piano della scuola mediante una passerella metallica o dai condomini soprastanti con accesso da via N. Ardoino. La riqualificazione delle aree adiacenti la scuola ha come elemento di armonizzazione la scelta di un’unica pavimentazione continua in calcestruzzo lavato con cemento a colorazione neutra (grigio chiaro) ed inerte in tondo di fiume, che coniuga le esigenze di contenimento dei costi con quelle estetiche, illuminotecniche, ambientali e di più semplice manutenzione. Gli interventi previsti invece, per l’area compresa tra la ferrovia e l’edificio scolastico, mirano a caratterizzare positivamente uno spazio attualmente vissuto come il retro della scuola. Elemento fortemente qualificante sarà la realizzazione del verde verticale sul muro divisorio della ferrovia. Per quanto riguarda il campetto sportivo, poiché le dimensioni dell’area non permettono la realizzazione di alcun campo da gioco regolamentare, si è optato per la realizzazione di un campo multisport al cui centro è tracciato un campo da pallavolo di dimensioni regolari incluso in due metà campo, una dedicata al calcetto e l’altra al basket dotata di canestro. Il primo intervento consiste nel disboscamento totale dell’area e la rimozione dell’attuale pavimentazione in asfalto e la posa di un nuovo strato di finitura in resina di diversi colori. Successivamente, sarà installata una recinzione ad uso sportivo, sarà riqualificato l’accesso da via Ardoino con la realizzazione di alcuni gradini in legno e verrà realizzato un nuovo impianto di illuminazione in modo da permetterne la fruizione anche in orario serale. L’intero plesso scolastico sarà adeguato dal punto di vista antincendio, prevedendo opere a “completamento” di quelle già realizzate.

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