Descrizione del progetto
Adeguamento sicurezza ed umanizzazione degenze presso l’ Istituto Neurologico Carlo Besta in via G. Celoria n.11, Milano
luogo
Milano – Italia
prestazioni rese
Direzione dei lavori e Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione
realizzate da
Poolmilano S.r.l.
cronologia
2015 in corso
committenti
Fondazione IRCCS Istituto Neurologico “Carlo Besta”
SCHEDA PDF – Besta. Adeguamento Sicurezza d umanizzazione degenze
importo opere complessivo
€ 867.540,93 circa
Il complesso ospedaliero si articola in 6 Padiglioni differenti tra loro per dimensioni ed attività sanitarie in essi volte. La realizzazione degli stessi presenta difficoltà esecutive specifiche legate al fatto che il Presidio dovrà rimanere funzionante per tutta la durata dei lavori. Gli interventi previsti riguardano tutti gli edifici che costituiscono il Presidio. Nel progetto definitivo si individuano due tipologie: INTERVENTI DI ADEGUAMENTO AGLI STANDARD DI SICUREZZA: I lavori consistono nel completamento delle compartimentazioni e della rete di rilevazione incendi, realizzazione dell’illuminazione di emergenza, messa a norma delle vie di fuga (realizzazione di due scale di emergenza con struttura metallica, messa a norma della rete idrica antincendio, realizzazione dell’impianto scariche atmosferiche, sostituzione del quadro elettrico della centrale termica, nuovi impianti elettrici e di condizionamento, realizzazione di una struttura di sostegno in carpenteria metallica della UTA a servizio delle Neurologie. UMANIZZAZIONE DEGENZE: I lavori interessano i piani primo e secondo del padiglione A, in particolare le Neurologie A, B e C. Le opere di demolizione riguardano i tavolati ed i sottofondi esistenti, la rimozione dei controsoffitti e della serramentistica interna. Le costruzioni riguarderanno nuovi tavolati in laterizio, realizzazione di sottofondi, pavimenti e rivestimenti, nuovi impianti elettrici, meccanici, rilevazione incendi, gas medicinali, realizzazione di nuovi servizi igienici, nuovi controsoffitti, pitture e tinteggiature. In entrambi i casi si tratta di opere da realizzare entro aree dove deve essere preservata la continuità dell’attività sanitaria, ovvero in diretta prossimità di aree attive, da attuare in tempi ristretti. Pertanto la programmazione temporale degli interventi viene elaborata per ottimizzare la rapidità di esecuzione e ridurre i disagi alle attività sanitarie in corso.