Descrizione del progetto
Realizzazione centrale operativa 118 con adiacente parcheggio, eliporto ed hangar presso l’ospedale civile San Salvatore, l’Aquila (AQ)
luogo
L’Aquila (AQ) – Italia
prestazioni
Progettazione Definitiva, Esecutiva, Direzione Lavori, Contabilità, Coordinamento delle Sicurezza in fase di progettazione ed in fase di esecuzione
realizzate da
Poolmilano S.r.l.
cronologia
2019 in corso
committente
Azienda Sanitaria Locale di Avezzano-Sulmona-l’Aquila
Scheda PDF – L’AQUILA CENTRO OPERATIVO 118
importo opere complessivo
€ 8.781.739,10
Il presente progetto prevede la realizzazione delle opere funzionali al servizio dell’elisoccorso per l’Ospedale San Salvatore a L’Aquila, che comprendono:
– il completamento della nuova elipiazzola, di cui risulta già realizzata la base di fondazione in calcestruzzo armato, al fine di renderla operativa;
– la realizzazione del nuovo hangar di ricovero dell’aviomezzo;
– la realizzazione della nuova Centrale Operativa per il 118, con spazi anche per il ricovero delle autoambulanze (9 automezzi), e con la presenza di un auditorium con capacità di circa 300 persone;
– la realizzazione di un nuovo parcheggio.
L’area interessata dall’intervento è posta sul fronte sud-ovest del complesso ospedaliero, ed è delimitata fra la viabilità di accesso degli automezzi e la sottostante area verde. L’area presenta una “collina” artificiale derivante, presumibilmente, dal deposito di terreni di scavo durante le fasi di realizzazione dell’Ospedale. Viene prevista la realizzazione delle opere in due lotti, relativi rispettivamente all’area Hangar / piazzola (sud-est) e all’area Centrale operativa / parcheggio (ovest). La planimetria generale è stata impostata secondo il principio dell’integrazione tra progetto e contesto. Mentre la disposizione di Hangar ed elisoccorso risulta forzata per la necessità espressa della Stazione Appaltante di riutilizzare la piattaforma già parzialmente realizzata, l’inserimento del centro operativo è stato studiato ed ottimizzato in funzione delle quote del contesto esistente (tenendo conto dell’importante prospettiva dal parco regionale) e in base alle necessità degli spazi funzionali del progetto (di estrema complessità in quanto futuro centro nevralgico del sistema emergenza urgenza regionale). Internamente all’Hangar viene prevista una zona destinata ad officina, un locale per attrezzature degli addetti all’antincendio, locali tecnici e di servizio per il personale. Tali locali saranno realizzati con partizioni resistenti al fuoco a tutela dell’aviomezzo. L’impostazione costruttiva è stata definita per ottimizzare sia i costi che i tempi di realizzazione; pertanto prevede ampio impiego di elementi prefabbricati di rapida installazione. Su parte della copertura piana trova collocazione anche un’area tecnica dedicata all’installazione dei pannelli fotovoltaici. La centrale operativa del 118, edificio principe del progetto, accoglie al suo interno un parcheggio ambulanze, la sala congressi, spazi a servizio dell’elisoccorso, aule didattiche e di formazione e spazi a servizio delle strutture. Il volume è caratterizzato da una dicotomia materica di facciata. La parte verso l’urbanizzazione ospedaliera si riveste di un materiale metallico mentre la parte verso il parco di un materiale lapideo. Le due parti di facciata trovano il loro “minimo comune multiplo” nell’unità tecnologica della finestra contrassegnata dal legno: elemento di ripetizione e omogeneità. Il piazzale antistante l’edificio è disegnato su una geometria fortemente caratterizzata dalla forma dell’edificio di progetto e ricca di elementi naturali costituiti da alberature autoctone di piccola taglia e differente specie, organizzate secondo un percorso sensoriale basato su fioriture e cromie. Data la natura sismica dell’area l’intera opera è stata progettata utilizzando la tecnologia degli isolatori sismici e secondo le normative vigenti antisismiche.