Descrizione del progetto
Adeguamento antincendio e verifica di vulnerabilità sismica per i Corpi di fabbrica CF01, CF02, CF03, CF05, CF07, CF14, CF17, CF53 e CF60, all’interno del Complesso Ospedaliero Luigi Sacco (MI)
luogo
Milano
prestazioni
Direzione Lavori, Coordinamento Sicurezza in fase di esecuzione
realizzate da
Poolmilano S.r.l.
cronologia
2021 – in corso
committente
ASST Fatebenefratelli / Sacco
importo opere
€ 4.558.233,92
L’intervento riguarda la ristrutturazione dei Corpi di fabbrica “CF01”, “CF02”, “CF03”, “CF05”, “CF07”, “CF14”, “CF17”, “CF53” e “CF60”, all’interno del complesso ospedaliero Luigi Sacco sito in Milano, via G. B. Grassi, 74, di proprietà dell’ASST Fatebenefrateli Sacco – Ospedale Luigi Sacco – Polo Universitario.
La costruzione dell’Ospedale risale al 1931, il complesso è organizzato con struttura a “Padiglioni” collegati mediante percorsi protetti, l’Ospedale ha subito negli anni notevoli interventi di ristrutturazione e di ampliamento.
Le caratteristiche generali della struttura dovranno garantire i requisiti previsti dalle vigenti normative in materia di:
• protezione antincendio;
• protezione acustica;
• sicurezza elettrica e continuità elettrica;
• sicurezza antinfortunistica;
• igiene dei luoghi di lavoro;
• smaltimento dei rifiuti;
• condizioni microclimatiche;
• impianto di distribuzione dei gas medicali.
L’ASST Fatebenefratelli eseguirà i seguenti interventi preliminari e propedeutici all’appalto:
– Opere di bonifica delle parti in amianto (isolamenti, rivestimenti, ecc.) presenti nelle aree oggetto di intervento;
– Spostamento Cabina gas medicali eseguendo il rilievo completo della “Cabina gas medicali”, attualmente posta nello spazio che verrà occupato dal nuovo vano “monta letti antincendio”, ricollocando in altra posizione non interferente con le opera esterne dell’appalto.
Il Progetto è stato redatto in conformità alle pratiche antincendio VVF sopra indicate con le seguenti eccezioni:
• Le planimetrie di progetto rispecchiano lo stato attuale degli edifici che sono stati oggetto, da parte dell’ASST, di successive modifiche alla redazione della pratica VVF. Tali modifiche non sono state ritenute di aggravio e pertanto mantenute e correttamente riportate sugli elaborati grafici di progetto;
• In seguito alla consegna delle pratiche sono sopraggiunte delle necessità da parte della Committenza; in conformità a tali necessità e richieste, con le quali si è già verificata la situazione di “non aggravio” rispetto l’attuale di pratica VVF, si sono apportate alcune modifiche.